martedì 28 marzo 2017

Stage intensivo di Autostima





Domenica 9 aprile dalle ore 10:30 alle ore 18:00
presso PuntoDonna - Forlì - www.puntodonna.it

STAGE INTENSIVO DI
AUTOSTIMA e PENSIERO POSITIVO

L'Autostima nasce da un buon rapporto con sé stessi e
dalla capacità di vivere nel presente in serenità ed armonia;
Migliorando la qualità dei tuoi pensieri
puoi determinare la qualità della tua vita!
Introduzione teorica su cos’è l’autostima
La mente …mente, il corpo no
Scoprire ed educare i killer dell’autostima
Perché il pensiero positivo
Movimento ed espressione
Esercizi pratici
Meditazione guidata

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre,
ma nell’avere nuovi occhi” (M. Proust)

 Costo del corso:  50€

Docente:  Dott.ssa Annamaria Ghidetti 


lunedì 27 marzo 2017

Integratori… perché usarli e quando


Eccoci qua a un tema tanto dibattuto: gli integratori, servono?
Svariati studi medici (gli stessi che ci consigliano spesso e volentieri di assumerli, evviva la coerenza!!) concludono che gli integratori servono a poco o nulla nel prevenire le malattie o migliorare la salute e,  per integrare le vitamine nel corpo è sempre meglio scegliere sani e adeguati… e fin qui sono d’accordo, ma…

Sì, c’è un ma, davvero oggi possiamo trovare cibi sani e salutari?

Sicuramente, se conoscete di persona un contadino, di quelli come una volta, che alle loro piante parlano per farle crescere meglio e agli animali danno da mangiare ciò che loro stessi coltivano e mangiano o l’erbetta fresca dei campi, avrete buone possibilità di mangiare cibi freschi, biologici, salutari, senza pesticidi o imbottiti di farmaci. Purtroppo però neppure in questo caso si può essere del tutto sicuri, perché a causa dell’inquinamento persino l’acqua che scende dal cielo trasporta tante impurità, meglio comunque che acquistare verdura d’importazione (perché purtroppo tutte le nostre coltivazioni vengono esportate e noi siamo costretti e prendere cibo d’importazione, grazie a leggi assurde) che viene raccolta settimane prima della maturazione e lasciata maturare nelle cassette, o carne di animali arrivati agli allevamenti quasi morti e imbottiti di farmaci per guarire o crescere a dismisura per una maggiore produzione.
Insomma comunque la guardiamo il nostro contadino di fiducia è sicuramente il top, ma le sue coltivazioni non saranno certo infinite (o non sarebbe il nostro contadino tanto bravo nel suo lavoro e attento ai cicli di crescita naturali) e sicuramente non avrà una varietà tale da permetterci di variare i tipi di paste, di grani, di verdura, frutta e carni (e pesce!).

Una sana alimentazione è costituita da frutta e verdura in quantità e di qualità; variamo la nostra tavola tutti i giorni utilizzando anche i semi oleosi (girasole, papavero, lino, mandorle, noci, chia,…) e tipi diversi di cereali, oltre a riso, farro, miglio, proviamo anche la quinoa, l’amaranto e cibi di cui neppure conosciamo l’esistenza, spingendoci anche nell'integrale, se già non lo facciamo, così da utilizzare ogni parte del chicco. Se poi la vostra dieta ve lo permette variate anche i tipi di prodotti animali, non solo tra carni bianche e rosse, ma anche tra i pesci (più sono di casa e selvaggi e meglio è) e latticini di varia natura, non solo di mucca.
Nonostante questo sia davvero un buon modo per nutrirci e prenderci cura del nostro corpo (abbinato ovviamente a tanta acqua e movimento) non abbiamo ancora la garanzia di stare assumendo tutti i micronutrienti di cui abbiamo bisogno.
Ecco così che entrano in gioco gli integratori!

Attenzione però a quali prodotti si assumono; Tre sono le caratteristiche importanti per un integratore: biologico, puro e BIODISPONIBILE!
La biodisponibilità rappresenta la velocità con cui una sostanza, viene assorbita da un essere vivente, riuscendo a superare le barriere intestinali, entrare nel circolo sanguigno ed arrivare all'obiettivo. Quando assumiamo un integratore, indipendentemente dalla sua forma, subirà lo stesso percorso del cibo. Verrà ingerito, elaborato dall'apparato digerente, entrerà in circolazione attraverso la parete intestinale e, di qui, raggiungerà la zona dell’organismo a cui è rivolto. Solo giunto a destinazione potrà esplicare l’effetto benefico promesso; quanto più velocemente ed efficacemente lo farà, tanto meglio sarà per noi, l’inefficacia deriva proprio dall'incompleto assorbimento della sostanza.
Avete mai sentito che per assorbire bene il ferro c’è bisogno di vitamina C? Ecco, questo significa che il ferro, nella forma in cui solitamente ci viene presentato, non è biodisponibile.

Ci sono tuttavia alcuni fattori che modificano la biodisponibilità:

 il modo in cui l’integratore viene assunto (orari, stomaco pieno o vuoto); 
- il tempo necessario alla sua digestione e quindi la rapidità con cui i principi attivi entrano in azione;
la formulazione e la qualità degli ingredienti;
l’interazione con altri nutrienti che potrebbero limitarne o esaltarne l’assorbimento.
Inoltre, per quanto sia “elevata” la biodisponibilità offerta dall'integratore, entrano in gioco altri FATTORI PERSONALI come l'età, il sesso, lo stato di salute e dell'apparato digerente (quindi anche la microflora intestinale e le conseguenti intolleranze). 
Da questo capite perfettamente quanto sia importante, come dico sempre, CONOSCERE SE STESSI E I PRODOTTI CHE SI USANO.
Torniamo dunque ai nostri integratori, sapendo bene quali sono e ricordandoci che NON SONO SOSTITUTIVI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE!!
Un’importante ricerca della Mayo Clinic, spiega che l’utilizzo di integratori, anche naturali, non preserva da maggiori rischi di malattie mortali. Questo perché, spesso, chi usa integratori è convinto di stare assumendo già tutto quello di cui il proprio corpo ha bisogno, portandoli quindi a diete carenti di moltissimi nutrienti.

Mi sono imbattuta negli integratori della Juice plus, che, tra le altre cose, vende capsule nelle quali viene concentrata l’essenza nutrizionale di 30 tipi di frutta, verdura e bacche raccolte al giusto momento di maturazione e poi disidratate, così da, l’azienda dice, trarre beneficio di preziose sostanze vegetali secondarie, vitamine e sali minerali. In effetti, controllando (sono come San Tommaso, controllo sempre tutto, e solo dopo comincio a fidarmi), ho scoperto che davvero usano prodotti puri e biologici, ma ancora un dubbio mi gira in testa: come può, un prodotto disidratato mantenere tutte le vitamine, i sali minerali e i nutrimenti contenuti al momento della raccolta quando era ancora fresco? Se pensiamo che dopo 10 minuti dalla spremitura l’arancia ha perso tutta la vitamina C, o quasi, come possiamo ritrovarla in un’arancia disidratata?
Ecco, a questo ancora non ho saputo rispondere, ma se lo scoprirò ve lo farò sapere.

Nel frattempo io mi sono affidata alla ormai conosciuta qualità di DoTerra, che ovviamente non poteva mancare nel fare anche integratori a base di oli essenziali e altre sostanze naturali altamente biodisponibili e soprattutto mi affido alla possibilità di chiedere continuamente consiglio a medici esperti che li utilizzano e non inventarmi una cura facendo autodiagnosi.
Questo credo sia uno dei motivi più importanti per il quale da più di un anno scelgo e consiglio quest’azienda: pochi sanno che alte dosi di vitamine possono anche provocare danni alla salute, quindi prendere integratori a caso è un altro dei fattori a rischio. Sapere che invece gli oli essenziali hanno proprietà che, se in eccesso, vengono smaltite dall'organismo come nel normale processo di alimentazione: la vitamina A se presa in eccesso fa male, ma il suo precursore, il Beta Carotene, contenuto nelle carote, non da questi problemi, quindi possiamo mangiare anche centinaia di carote, o un estratto molto concentrato!
Questi integratori vengono studiati proprio per ottenere il massimo della naturalità e della biodisponibilità anche per fasce più delicate come le donne in gravidanza, e quest'idea mi fa sentire più tranquilla nell'assumerli. Se poi sono seguita quotidianamente (se ne avessi bisogno) da consulenti formati da medici esperti che mi aiutano a capire le dosi necessarie alle mie esigenze, inizio davvero a credere che il prodotto meriti e così eccomi qua a parlare del LIFELONG VITALITY.



Dalla “via aromatica” Elisabetta che, parlando l’inglese come seconda lingua, ci traduce fedelmente tanti studi medici sugli oli essenziali, ci racconta che:
“Gli oli essenziali sono liquidi liposolubili, estratti dalle piante, nella maggioranza dei casi per distillazione o per spremitura a freddo come nel caso degli agrumi. Possiedono le proprietà rigeneranti, protettive, immunostimolanti delle piante, molti contengono tra i loro costituenti potenti antiossidanti, antibatterici, antivirali e molto altro ancora, ma questi sono idrocarburi (terpeni) oppure composti ossigenati (esteri, aldeidi, chetoni, alcool, fenoli e ossidi), è dunque evidente che gli oli essenziali non contengono nutrienti. Niente vitamine o minerali quindi, se abbiamo carenza di ferro, abbiamo bisogno di altro”
Questo altro, come già detto, viene da una sana alimentazione, ma non sempre abbiamo modo o tempo per prepararla, in più il nostro generale stile di vita è sicuramente alla base della nostra salute e della possibilità che diamo al nostro organismo di prevenire malattie. Ricordate sempre che il nostro corpo è una macchina perfetta e se noi gli diamo ciò di cui ha bisogno lui lavorerà al meglio reagendo positivamente ad ogni malattia.
Conosco 80enni che sulle piste da ballo sanno togliermi il fiato e mentre io respiro affannosamente e ho le gambe tinche dalla stanchezza loro sono ancora in grado di ballare per ore, col sorriso sulla faccia e il corpo energico, questo perché ottant'anni fa lo stile di vita era molto più sano, meno frenetico e il cibo più salutare (rendiamoci conto che una spiga di grano oggi produce 10 volte in più di quella di 50 anni fa, un motivo non troppo naturale ci sarà e questo, purtroppo, va ad incidere sulla qualità degli elementi nutritivi)

Lifelong Vitality viene venduto come pacco da tre integratori (questa confezione permette di risparmiare notevolmente rispetto all’acquisto dei singoli prodotti) che contengono 120 pastiglie. Sulla confezione viene suggerito l’uso di quattro capsule di ogni integratore al giorno, ai pasti, per la durata di un mese, ma, a seconda delle esigenze, la quantità può anche diminuire, io ad esempio ne prendo una, massimo due al giorno per tipo.
Fornendo un apporto bilanciato di vitamine liposolubili e/o idrosolubili, minerali, fitonutrienti, antiossidanti, oli essenziali ed estratti alimentari aiuta il corpo a energizzarsi, sfiammarsi e rigenerarsi così da affrontare la giornata con una marcia in più e migliorare la funzionalità del nostro sistema immunitario.
Insomma che dire, l’alimentazione, l’acqua e una buona attività fisica aiutano a creare un sano stile di vita, ma, a volte, gli integratori giusti possono aiutare quando tutto il resto non basta!

A presto


Questo post ha scopo puramente informativo e non si ha intenzione di diagnosticare, curare, trattare alcuna malattia




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Questo post è stato scritto da:

Annamaria Ghidetti Laureata in Psicologia si è specializzata in Criminologia, Arte e Aroma terapia, per aiutare nella ricerca del benessere personale legato al corpo, alle emozioni, alla comunicazione e alla ricerca dei talenti. Seguendo il motto “mens sana in corpore sano” suggerisce sempre di prevenire invece che curare, di Amarsi, Rispettarsi e imparare a Scegliere Consapevolmente. Operatrice certificata dell’Aromatouch Technique. Puoi seguirla su Instagram e su Facebook come PsicoLogicaMenteNaturale.

domenica 26 marzo 2017

Life Long Vitality Pack

Ho già parlato degli integratori e di quanto possono essere utili, quindi ora vorrei entrare più nello specifico riguardo a quelli che reputo i migliori integratori in commercio, poiché, oltre a fidarmi della qualità e della serietà dell'azienda vengono consigliati anche in preparazione e durante la gravidanza.
Il Life Long Vitality è un kit che comprende tre complessi costituito da Oli essenziali, vitamine e minerali resi altamente biodisponibili ed eliminabili come fossero cibo se assunti in eccesso, cosa molto importante poiché alcune vitamine, come la A se prese in grandi quantità fanno male, ma se assumiamo il precursore di tale vitamina, ovvero il Beta carotene che è contenuto nelle carote, possiamo mangiarne quanto vogliamo poichè l'eccesso verrà eliminato nei normali processi digestivi.

La sinergia tra questi tre integratori è utilissima per:

- Aiutare la sana riproduzione cellulare
- Ridurre le tossine 
- Incrementare l'energia dei mitocondri
- Supportare le funzioni cerebrali
- Ridurre l'infiammazione corporea di base
- Supportare la salute metabolica, cardiaca e delle ossa
- Aiutare la digestione
- Migliorare il sistema immunitario 
- Ridurre lo stress ossidativo legato ai radicali liberi
- Migliorare la salute della pelle

Vediamo però più nel dettaglio cosa contiene ogni singolo prodotto, ringraziando Elisabetta de "la via aromatica" che, come nessun altro, fa traduzioni sempre perfette e complete

Microplex VMz® Food Nutrient Complex


Fornisce un apporto bilanciato di vitamine, minerali, fitonutrienti e antiossidanti. 
Aiuta quando sentiamo di avere poca energia, ci ammaliamo spesso, abbiamo difficoltà digestive e danni ossidativi alle cellule.

Ingredienti:
Vitamine idrosolubili B e C: supportano l’energia e la metabolizzazione, la digestione dei nutrienti e l’eliminazione degli scarti, le funzioni cognitive e immunitarie, e rinforzano la viscosità delle membrane che rivestono i muscoli del tratto gastrointestinale.
Vitamine liposolubili A, E e K: favoriscono l’eliminazione dei radicali liberi, l’utilizzo dei macro-minerali e supportano le funzioni immunitarie.
Vitamina D3: regola il sistema immunitario, supporta l’assorbimento dei minerali, l’equilibrio ormonale, la salute muscolare e accresce le funzioni cognitive.
Macro-minerali (calcio, magnesio, ferro,iodio, zinco, selenio, rame-manganese e cromo): supportano la densità delle ossa, la salute dell’intestino, le funzioni muscolari, immunitarie, e cellulari, la produzione ormonale e combattono gli ossidanti.
Miscela di polifenoli (estratto di semi di pompelmo, quercetina, rutina, estratto di melagrana, di agrumi e di pterocarpus marsupium, resveratrolo): combattono l’infiammazione, favoriscono l’eliminazione degli antiossidanti e aumentano le funzioni cellulari e la loro proliferazione.
Estratto alimentare di cavolo nero, di polvere di dente di leone, spinaci, broccoli, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles: aiuta la digestione e l’assorbimento dei micronutrienti, fornisce nutrienti in modo adeguato.
Miscela protettiva per lo stomaco a base di zenzero (DigestZen), menta piperita ed estratto di semi di caraway: per sostenere la digestione.


xEO Mega – Omega Complex
Una miscela di acidi grassi essenziali in una capsula con oli essenziali e vitamine liposolubili. Indicato per infiammazione, dolore, artrite, rinforzo del sistema immunitario, concentrazione, disturbi dell’attenzione e iperattività, invecchiamento della pelle, sindrome premestruale, depressione post parto, depressione e ansia, problemi cardiovascolari, pelle secca e altri problemi della pelle.

Ingredienti:
Concentrato di olio di pesce (acciughe, sardine, merluzzo e calamari pescate in modo ecosostenibile): Acidi grassi EPA e DHA che supportano le funzioni cerebrali e migliorano l’umore, supportano il cuore, diminuiscono i grassi LDL e i trigliceridi, mugliorano la memoria e l’attenzione, la salute delle giunture, della pelle, supportano il sistema immunitario e combattono l’infiammazione.
Olio di semi di Viperina Piantaginea: una miscela di acidi grassi ALA, SDA, GLA che supportano il sistema cardiovascolare, diminuicono i grasi LDL e accrescono i livelli dei trigliceridi HDL, bilanciano i marcatori dell’infiammazione, migliorano l’umore, le funzioni cerebrali e la salute della pelle.
Olio di semi di melagrana: antiossidante, promuove la salute della pelle e ne diminuisce l’infiammazione.
Vitamina A (come Alfa e Beta carotene): antiossidante promuove la salute degli occhi e combatte i radicali liberi.
Vitamina D3 (come Colecalciferolo naturale): supporta le funzioni immunitarie, l’assorbimento dei macro-minerali, l’equilibrio ormonale, la salute dei muscoli e migliora le funzioni cognitive.
Vitamina E: protegge la membrana cellulare dai danni ossidativi e promuove la salute degli occhi.
Astaxantina: potente carotenoide che promuove la rigenerazione cellularela salute del cuore e del sistema vascolare, diminuisce la degenerazione maculare e rinforza gli occhi.
Olio di semi di pompelmo: Favorisce la riduzione del colesterolo cattivo (LDL) e dei trigliceridi.
Luteina: dimostrata efficace nel supportare la vitalità degli occhi, del cuore e delle cellule.
Zeaxanthina: potente antiossidante buono per gli occhi e il sistema cardiovascolare.
Licopene: combatte i radicali liberi e rinforza la membrana cellulare.
Miscela di oli essenziali: carvi (cumino dei prati), chiodi di garofano, cumino romano, resina di Boswellia serrata (incenso), camomilla tedesca, zenzero, menta piperita, timo, arancio. Hanno proprietà antiossidanti, immunostimolanti, combattono le infiammazioni, facilitano la digestione e supportano le funzioni cellulari.


vEO Mega – Omega Complex Vegan 
(versione vegana del precedente)
Esattamente come il precedente è una miscela di acidi grassi essenziali in una capsula per un’unica assimilazione contenente oli essenziali e vitamine liposolubili.
E' utile per tutto quello a cui serve anche la versione non vegana, con la differenza che all'interno non si trova alcun ingrediente di origine animale, tutto il resto è identico, riporterò qui solo gli ingredienti diversi che sostituiscono il "concentrato di olio di pesce":

Olio di semi di lino: acidi grassi ALA che supportano la produzione di EPA e DHA, incrementando i benefici di tutti gli Omega 3.
Olio di alghe (DHA): acidi grassi essenziali che supportano le funzioni cerebrali e migliorano l’umore, la salute cardiovascolare, diminuiscono i livelli dei trigliceridi e LDL, migliorano l’attenzione, la memoria, la concentrazione, la salute delle giunture, della pelle, rinforzano il sistema immunitario e combattono l’infiammazione.
Olio di semi di Sacha Inchi: acidi grassi essenziali che favoriscono la modulazione dell’infiammazione e riducono lo stress ossidativo.
Olio di semi di borraggine: acidi grassi GLA che supportano i marcatori dell’infiammazione, migliorano la pelle e riequilibrano gli ormoni e l’umore.
Olio di semi di mirtillo rosso: ne sono stati dimostrati gli effetti di risuzione del LDL e dei trigliceridi, migliora l’umore e la concentrazione e apporta beneficio alla pelle.
Olio di semi di zucca: favorisce il colesterolo buono (HDL) e l’energia cerebrale.


Alpha CRS – Cellular Vitality complex
Questa miscela è composta dai più potenti antiossidanti naturali, naturali antinfiammatori e cofattori dell’energia, che lavorano in sinergia dando vita ed energia alle cellule e un senso di benessere all'intero organismo. 
Indicato per dolori e infiammazione, osteoartrite, fibromialgia, confusione cerebrale, cirrosi, itterizia, riparazione cellulare, stanchezza, miglioramento dell’umore e prevenzione del cancro.

Ingredienti:
Resina di Boswellia serrata: aiuta a ridurre l’infiammazione e il dolore.
Scutellaria: riduce l’infiammazione e ripara le cellule danneggiate, supporta la salute del fegato e dei reni.
Cardo mariano: potente protettore del fegato e combatte i radicali liberi.
Resveratrolo: Aumenta la sana proliferazione cellulare e riduce i danni dei radicali liberi alle cellule.
Foglie di te verde: Potente antiossidante, abbassa il colesterolo e la pressione del sangue, ha proprietà anticancro.
Estratto di melagrana: antiossidante in grado di abbassare il colesterolo e la pressione del sangue, e di migliorare la salute del cuore.
Bromelina (enzima proveniente dal gambo dell’ananas): riduce dolore e infiammazione.
Curcumina: potente antinfiammatorio e anticancro.
Estratto di semi di pompelmo: le proantocianidine (polifenoli) sono state dimostrate in grado di limitare i danni dei radicali liberi e potenzare la riparazione cellulare.

Estratto di semi di sesamo: antiossidante che è stato dimostrato efficace nel proteggere il fegato dai danni ossidativi.


I vari complessi di cui abbiamo appena parlato possono essere acquistati singolarmente o come kit (Life Long Vitality Pack), attraverso un programma chiamato Loyalty Reward Program, o programma Fedeltà. In questo modo si usufruisce di un risparmio notevole. doTERRA ha talmente tanta fiducia in questo kit che vale la garanzia “soddisfatti o rimborsati”.
Ogni barattolo contiene 120 pastiglie, sulla confezione viene suggerito l’uso di quattro capsule al giorno, ai pasti, per la durata di un mese, ma, a seconda delle esigenze, la quantità può anche diminuire, facendolo così durare fino a quattro mesi.
Fornendo un apporto bilanciato di vitamine liposolubili e/o idrosolubili, minerali, fitonutrienti, antiossidanti, oli essenziali ed estratti alimentari la sinergia tra queste miscele aiuta il corpo a energizzarsi, sfiammarsi e rigenerarsi così da affrontare la giornata con una marcia in più e migliorare la funzionalità del nostro sistema immunitario.

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi!!!




Questo post ha scopo puramente informativo e non si ha intenzione di diagnosticare, curare o trattare alcuna malattia


mercoledì 15 marzo 2017

La mia prima volta....


Perché ho scelto DoTerra tra i tanti oli essenziali esistenti al mondo, in tanti me lo chiedono e anche perchè ho deciso di divulgare il messaggio di prevenzione al naturale?
La risposta non è difficile: Perché ho notato la differenza!
Oltre a tutte le analisi che vengono fatte lotto per lotto per garantirne la terapeuticità, oltre al fatto che in Italia, che io sappia, non esistono oli garantiti terapeutici utilizzabili anche da neonati e in gravidanza e usati con ottimi risultati dai medici negli ospedali del mondo (in Italia ce la faremo?), oltre al fatto che l'azienda coltiva ed estrae direttamente in loco (e dove la pianta ha l'habitat naturale) evitando cosí la perdita di preziosi principi terapeutici (dopo mezz'ora la perdita raggiunge quasi il 50%), oltre al fatto che nessuno viene sfruttato, ma ogni lavoratore giustamente pagato e il terreno preservato, oltre al fatto che.... Direi che questi motivi potrebbero bastare.

Eppure il primo motivo che mi ha convinta a provare questi oli è stato sentir parlare colei che DoTerra l'ha conosciuta all'estero e l'ha portata in Italia: La Dott.ssa Dana Goldoni. Laureata in Biotecnologie, ha lavorato come ricercatrice in ambito biomedico per 1 anno in Francia e precedentemente in Gran Bretagna dopo aver ottenuto il dottorato in fisiologia cardiaca. Ora si occupa di aromaterapia e degli aspetti più chimici e fisiologici dell’ azione degli oli essenziali sul corpo umano e animale.

Il suo linguaggio semplice, diretto, ma allo stesso tempo scientifico e supportato da letteratura medica, mi ha fatto intuire che non si trattava di parole dette a caso, nè di un'azienda qualunque, ma di un profondo studio celato dietro a quelle piccole boccette ambrate profumatissime.
Inutile riassumere o concettualizzare, quello che sentii più di un anno fa, lo ha scritto nel blog "Donne d'essenza" e io ve lo riporto perché possiate assorbire ciò che più vi piace e possiate scoprire da soli "Perché DoTerra".



"Ciao a tutti,
Gli amici mi conoscono come una persona curiosa, se ci penso lo sono sempre stata.
Il mio fidanzato mi prende in giro perché all’età di 5 anni roteando un sacchetto con dentro dell’acqua mi chiedevo perché non cadesse… non dovevo raccontarglielo…
ma ci facciamo sempre 4 risate quando faccio un osservazione o una domanda ingenua su qualcosa che succede intorno a me.
Molte persone che usano gli oli essenziali vi racconteranno che hanno iniziato ad usarli perché li ha aiutati ad alleviare qualche problema.
Io ho iniziato perché durante un anno in Francia a fare ricerca biomedica un’amica mi ha parlato di un’azienda che produce oli essenziali purissimi e utilizzabili ad uso terapeutico, tant’è che la maggior parte possono essere anche ingeriti.
Seguendo il mio spirito critico, che ho maturato dopo anni di dottorato e ricerca medica, sono andata a studiare tutta la letteratura scientifica pubblicata su pubmed e scoperto che gli oli essenziali funzionano, non sono magia.
Sono sempre stata sensibile ed educata agli odori da anni in profumeria, i miei
avevano una profumeria e dalle elementare facevo i compiti in negozio annusando ogni profumo. Da adolescente riuscivo a dire quale profumo era meglio per i miei amici, non ho mai sbagliato.
Dall’università mi sono distanziata da quel mondo, non era importante come
imparare i meccanismi di funzionamento di una cellula, di un apparato o del corpo umano. Successivamente, durante il dottorato a imparare perché in alcune persone il cuore si gonfia e poi smette di battere, ho lasciato stare il mio naso, ma ho iniziato ad affinare il mio spirito critico. Sono diventata come san Tommaso che se non è dimostrato scientificamente, non mi fido, infatti non si può fare statistica con un caso solo come sono i casi di persone che ti raccontano come per loro funziona qualcosa. E pure se è provato scientificamente, i dati e la statistica sono corretti, i metodi usati sono quelli giusti e usati come si deve?
Devo ammettere che la vita mi ha fatto capire che in clinica non tutto è controllabile, i farmaci danno effetti collaterali perché non siamo tutti uguali, e
perché il loro metabolismo non è naturale, alcune malattie non si possono curare, ci si deve convivere, come la mia psoriasi e la candida.
Un anno negli stati uniti mi è venuta un’infezione di candida e non sapevo dove
sbattere la testa. La mia assicurazione sanitaria non copriva le visite ginecologiche e non avevo idea di quali farmaci prendere. Un’amica ginecologa dall’Italia mi disse di prendere OE di melaleuca e fermenti lattici… mi si aprì un mondo nuovo.
Voi chiedete a ogni dermatologo, la psoriasi non si cura. Si allevia e tiene sotto
controllo con pomate al cortisone (mi viene la pelle d’oca a ripensarci), bagni di sole e di mare… dieta? Alternative naturali? Ora io vivevo a Bologna, città umida e lontana dal mare, patria di tortellini, mortadella, formaggi…miglioravo d’estate e d’inverno mi riempivo di croste fastidiose.
Poi mi laureo e mi trasferisco in California, sole, mare e tanta verdura, torno con una taglia di reggiseno in più e l’endometriosi che mi diagnosticheranno dopo 2 anni.  Poi inizio il mio dottorato a Belfast, Gran Bretagna, poco sole ma molto mare, dieta con tanta verdura e poco formaggio, psoriasi free per 4 anni, ma scoperta dell’endometriosi… preferivo la psoriasi.
Torno a Bologna, tortellini, salumi, formaggi che tanto mi erano mancati a Belfast. Mi sono immediatamente ritornate le croste, questa volta peggio che mai, sono partita per Nizza in Francia con croste psoriasiche sulla fronte, mai avute… torno a mangiare meglio e spariscono.
Ora sono 2 anni che seguendo l’ammore sono tornata a Bologna, la psoriasi si è fatta rivedere ma ho piccolissime crosticine sull’avambraccio, che mi danno fastidio quando proprio faccio casino con la dieta… non mi faccio mancare i tortellini, ogni tanto mangio formaggi e molto molto raramente una fettina di salame.
Questa dieta mi avrebbe fatto ricoprire di psoriasi dopo 1 mese, che cosa è
cambiato? Ho conosciuto gli oli essenziali e i prodotti di doTERRA. Quando le lesioni di psoriasi prudono ci metto un pochino di OE di elicriso e incenso, mi ricordo che è un segnale che la mia dieta è troppo sbarazzina e ritorno nei ranghi subito, faccio una pulizia dell’intestino e le chiazze si riducono… ma non mi scortico più. Sono convinta che se non sgarrassi come facevo quando abitavo da sola all’estero, le lesioni se ne andrebbero… ah la forza di volontà!
Parliamo dell’endometriosi, la prima volta che ho avuto la diagnosi mi hanno detto che avevo una ciste di 4 cm sull’ovaio sx… ora è a 1.7 cm dopo 2 anni di olio essenziale di incenso, buona alimentazione e salvia.
Insomma ma perché gli oli essenziali funzionano e perché non prendere il cortisone che mi faceva passare il prurito e l’irritazione?
Perché come ogni medico sa il cortisone ha una marea di effetti collaterali che
vanno dall’osteoporosi al xxx.
L’OE di incenso non ha questi effetti collaterali, è stato provato che i suoi
componenti sono altamente antinfiammatori (chiedete ad un medico tradizionale cosa si usa come antinfiammatorio!) e molte pubblicazioni scientifiche fanno vedere il forte potere apoptotico (morte cellulare programmata) che l’incenso ha sulle cellule trasformate. Insomma cortisone o OE di Incenso?
Ma il metabolismo dell’incenso? Darà degli effetti collaterali? Io finora non ho
ancora trovato nessuno tra i numerosi studi che ho letto che parlassero effetti
collaterali. Potrebbe essere che non sono stati ancora trovati, ma qui parliamo di decine e decine di studi…
Dana

giovedì 9 marzo 2017

Conoscere lo stress e farselo amico



Domenica 12 Marzo dalle 10.30 alle 12.00 presso Puntodonna, Forlì - INCONTRO GRATUITO

Lo stress è la malattia del secolo, tutti, chi più, chi meno ne soffrono e, purtroppo, un organismo stressato si ammala con allarmante frequenza.
Esiste una tecnica innovativa che unisce la potenza degli oli essenziali, col rilassamento di un massaggio leggero per ridurre lo stress, aumentare le difese immunitarie e riequilibrare il corpo per raggiungere il benessere.

In questa giornata potete imparare cosa succede al vostro corpo quando lo stress arriva e come poterlo ridurre con la tecnica dell’AROMATOUCH.

E' risaputo che Oli Essenziali apportano molti benefici grazie alle loro innumerevoli proprietà che vanno ad agire sullo stato fisico, sullo st...ato mentale-emozionale e sullo stato spirituale riportando equilibrio, in maniera olistica, a tutto l'organismo – senza effetti collaterali.
Un'esperienza pratico e teorica che può condurvi all’interno di voi e alla consapevolezza di cosa può aiutarvi nei momenti più difficili.

Condotto da Annamaria Ghidetti psicologa, arte terapeuta, specializzata nella ricerca del benessere personale e nell’aromaterapia, si occupa di formazione rivolta al pubblico e ai professionisti.

E per chiunque interverrà il primo trattamento è scontato del 70%!!!

Sabrina Ravaglia e Annamaria Ghidetti -
Operatrici certificate AromaTouch™ Technique

sabato 4 marzo 2017

Lo stress: nemico o amico?





“Ogni sintomo racchiude un messaggio” è il titolo di un libro e viene ripetuto spesso in metamedicina, una filosofia di vita chiamata anche medicina delle emozioni, medicina dell’anima o medicina di risveglio della coscienza, una disciplina che conduce la persona che si impegna in questo percorso ad avere una migliore padronanza della sua vita, della sua salute, del benessere e della felicita poiché, conoscendo se stessi, anche attraverso i propri disturbi si possono capire al meglio le emozioni e cosa serve per vivere al meglio.
La componente psicosomatica è sempre nascosta nel nostro quotidiano, ma spesso non ce ne accorgiamo perché la malattia sta entrando a far parte della nostra routine e ci stupiamo maggiormente quando si sta bene a lungo, reputando, al contrario normale l’essere spesso malaticci.
Parliamo continuamente di stress, frasi come “quanto è stressante la mia vita” o “quanto sai essere stressante”, “fare questa cosa mi stressa”… sono all’ordine del giorno, ma forse nessuno sa davvero cosa sia lo stress.

Hans Selye (1936), uno dei più grandi studiosi in materia, lo ha definito come “condizione aspecifica in cui si trova l’organismo quando deve adattarsi alle esigenze imposte dall’ambiente”, ossia una reazione che ognuno di noi ha di fronte a diverse richieste, difficoltà o prove.
Quando viviamo queste situazioni in modo negativo (distress) la risposta diviene davvero “stressante” e quindi fastidiosa, andando perfino a debilitare l’organismo, ma se noi vivessimo questi momenti in modo positivo (eustress) potremmo trarre un grande vantaggio da questa risposta automatica di adattamento.
Quando, ad esempio, uno studente è sotto esame può reagire in due modi: avere uno stress che gli permette di essere più concentrato sul compito e arrivare preparato e concentrato al giorno della valutazione, o avere reazioni esagerate tali da portarlo a perdere il controllo su di sé, la concentrazione e la motivazione.

La forma di stress positiva, si ha quando uno o più stimoli allenano la nostra capacità psicofisica di adattamento, permettendoci di mantenere la sensazione di controllare l’ambiente che ci circonda con tutte le sue diverse richieste. Si tratta quindi di un livello di attivazione funzionale che ci permette di affrontare difficoltà e prove, facendoci raggiungere obiettivi importanti.
Lo stress diventa negativo quando, invece, questa normale reazione di adattamento diventa troppo intensa, o prolungata nel tempo, quando il bisogno di controllare tutto diventa tale da portarci alla percezione di non avere più la possibilità di intervenire su ciò che ci sta succedendo. Questa attivazione disfunzionale, se protratta nel tempo, può portare a un esaurimento progressivo delle risorse fisiche e psicologiche dell’individuo.

Le principali cause della reazione esagerata e negativa a un evento sono individuali e, solitamente dipese da come l’individuo valuta le proprie capacità di risoluzione, quanto creda in se stesso e quanto tema il fallimento, in base alla sua personalità e alla sua storia di vita.
Lo stress può quindi provenire da fattori fisici (come i cambi di stagione, gli sforzi muscolari, i fattori microbici e virali… ecc.), sociali (difficoltà con i colleghi di lavoro, con i familiari, con gli amici... ecc.) o psicologici (conflitti interni, emozioni perturbanti…ecc.).
Alcune caratteristiche, tuttavia, tendono ad esercitare un'influenza sulla valutazione e sul peso emotivo di una situazione: Più l’evento è nuovo e desiderabile e più potrebbe portare a reazioni stressanti, più è controllabile e prevedibile e minore sarà la reazione.


REAZIONE FISICA ALLO STRESS

Quando percepiamo una minaccia, sia essa vera o fittizia, il nostro corpo reagisce sempre nello stesso modo, poiché il nostro cervello (che manda l’impulso) non riesce a distinguere lo “scherzo” dalla verità. Posto di fronte a un cambiamento, quando esso viene percepito come una minaccia, si attiva una reazione corporea automatica e indipendente che ci ha permesso, nel corso delle nostra storia evolutiva, di sopravvivere ai pericoli, difendendoci: la risposta di attacco e fuga.
Ogni volta che siamo stressati, quindi, indipendentemente dalla nostra volontà, nel nostro corpo si attiva la risposta difensiva, controllata dal sistema nervoso autonomo simpatico e dal sistema cortico-surrenale, che generano nel nostro corpo molti cambiamenti che se cronicizzati nel tempo per una reazione di ansia continua possono portare anche a malattie gravi.


COME MUTA IL NOSTRO CORPO E COSA QUESTO Può COMPORTARE?

Durante la fase acuta dell’adattamento a una situazione che valutiamo come insolita/pericolosa ogni organo si impegna ad attivarsi quindi il respiro si farà più veloce e superficiale per ricevere più ossigeno, il cuore dovrà lavorare maggiormente per pompare più sangue e ossigeno, il fegato dovrà rilasciare più glucosio per aumentare i livelli di zucchero nel sangue così da fornire più energia al corpo e, di conseguenza, aumenterà anche la pressione sanguigna, facendo coagulare il sangue in un momento nel quale non ce ne dovrebbe essere bisogno, facendo anche diminuire l’ormone della crescita e facendo invecchiare precocemente le cellule. 
Una iper-risposta l’avrà anche la sudorazione che, durante la fase del “pericolo” si attiva per prevenire il rischio di un iper-riscaldamento, questo però potrebbe causare dei serissimi problemi agli organi interni. Questo però non è tutto, ogni volta che ci troviamo in pericolo il nostro organismo disattiva tutti quei sistemi che non sono assolutamente necessari alla sopravvivenza: il processo della digestione viene rallentato perché il corpo riduce l’apporto di sangue agli organi digestivi, il sistema immunitario viene disabilitato per non spendere energie e risorse utili alla risposta di attacco-fuga e il sistema riproduttivo si blocca perché, per far sopravvivere la specie, è importante per prima cosa sopravvivere, ci sarà quindi un calo della libido che, a lungo andare, potrà trasformarsi in diversi disturbi sessuali, se questa reazione stressante si protrarrà troppo a lungo.

Voi capite che se tutto questo processo avviene per un motivo valido (dobbiamo fuggire dalle grinfie di un leone) e in momenti sporadici della nostra vita questa forte risposta è molto funzionale, ma se l’attiviamo ogni volta che percepiamo un qualche disagio, come al lavoro, o prima di parlare in pubblico, o perché non troviamo l’amore, o perchè vediamo tutto nero.. ecco, allora può diventare un grosso problema!

QUALI SONO I SEGNI DELLO STRESS e COME STARE MEGLIO
Durante queste fasi di “pericolo” provocano il rilascio, nel sangue, di ormoni come l’adrenalina, la noradrenalina, e il cortisolo, che sono i responsabili di tutto il cambiamento corporeo sopra descritto.
Il maggior ormone dello stress è però il cortisolo, che se troppo presente può portare a una diminuzione della memoria.
“Dove ho messo le chiavi?”, “ho perso la maglia”, “cos’ero venuto a fare?” … ecco il primo allarme, seguito a ruota dai piccoli e sciocchi incidenti: “ho sbattuto il mignolo nella sedia”, “mi cade tutto dalle mani”, “mi sono tagliata”, … tutti segni di distrazione, poiché la nostra attenzione è focalizzata sul “leone” immaginario.
Più si prosegue in questa iper-attivazione e più, ovviamente i disturbi si ingrandiranno, a partire da disturbi psicologici come ansia, depressione, problemi del sonno e dell’appetito, sensazioni di stanchezza e irritabilità, per proseguire verso quelle influenze cronicizzate come i raffreddori perenni o la tossetta persistente, gastriti continue, difficoltà di digestione e intolleranze sempre più frequenti, fino a giungere a malattie ben più gravi a carico del sistema immunitario o di quegli organi che vengono compromessi dal super lavoro emotivo, che però non vorrei neppure prendere in considerazione!

Mi sembra più che ovvio che sia necessario prendersi cura di se stessi prima che le cose peggiorino in modo irreparabile, ma come fare?

Innanzitutto è possibile lavorare sulle conseguenze fisiche dello stress imparando a guidare il respiro, con la meditazione o con lo yoga, tutte tecniche molto utili per aiutare i nostri organi a funzionare correttamente invece di velocizzarsi o rallentarsi durante la risposta di attacco-fuga.

Con gli oli essenziali possiamo sia agire sulle conseguenze, andando a rilassare il più possibile con miscele quali Serenity, oppure ritrovando le solide basi in noi con Balance, o ancora cercando di allontanare emozioni negative come depressione, ansia e rabbia con Citrus Bliss.
Possiamo anche lavorare sul sistema immunitario andando a rafforzarlo con oli essenziali quali on guard, limone, incenso, melaleuca e origano, che aiutano anche il fegato a depurarsi dalle tossine e proteggono da attacchi aggressivi esterni.
Un ottimo aiuto può venire anche da trattamenti come l’aromatouch technique che, eliminando le tossine e rafforzando il sistema immunitario agisce sotto molti fronti.

Il modo migliore è però lavorare sulle CAUSE dello stress e quindi cominciare a conoscere e credere in se stessi, andando a togliere la causa principale dello stress: il controllo.
Più si è sicuri di sé, più è forte l’autostima e meno abbiamo bisogno di controllare ogni evento, poiché anche in situazioni inaspettate sapremo di potercela cavare, inoltre, se ci conosciamo e sappiamo come le nostre emozioni possano influenzarci o se sappiamo come usarle a nostro vantaggio, tutto ci sembrerà più facile.
Inoltre questa tranquillità può aiutarci a risolvere le situazioni che nella quotidianità possono influenzare la salute, attraverso il dialogo costruttivo e un continuo lavoro su se stessi.

Lo stress può dunque essere uno spietato nemico o un fedele alleato, sta a noi scegliere, come sempre, conoscendosi e informandosi.
Scelta e consapevolezza… sempre!
A presto!


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Questo post è stato scritto da:

Annamaria Ghidetti Laureata in Psicologia si è specializzata in Criminologia, Arte e Aroma terapia, per aiutare nella ricerca del benessere personale legato al corpo, alle emozioni, alla comunicazione e alla ricerca dei talenti. Seguendo il motto “mens sana in corpore sano” suggerisce sempre di prevenire invece che curare, di Amarsi, Rispettarsi e imparare a Scegliere Consapevolmente. Operatrice certificata dell’Aromatouch Technique. Puoi seguirla su Instagram e su Facebook come PsicoLogicaMenteNaturale.



giovedì 2 marzo 2017

Mal di schiena e dolori muscolari


Una settimana fa circa, prendendo in braccio mia figlia, ho fatto un movimento sbagliato e una fitta lancinante mi ha percorso la schiena in toto.
Ovviamente la cosa più consigliata in questi casi è riposarsi per sfiammare la zona, ma chiunque abbia figli, nipoti, fratellini o amici con figli, sa benissimo che riposare è impossibile con una quasi duenne che sgattaiola per casa.
Mi sono pertanto affidata alle sapienti cure degli oli Doterra e alle mani magiche di un'amica che sa come spalmare..in qualche giorno tutto è scomparso!
Prima di parlare delle cure però vorrei porre l'attenzione sui differenti tipi di mal di schiena e sul fattore psicologico che si nasconde dietro ai malesseri legati alla schiena e le differenze fra i vari tipi.

LOMBALGIA e LOMBOSCIATALGIA
Per lombalgia si intende il dolore del tratto lombo-sacrale della colonna vertebrale che compare quando la struttura osteo-articolare non presenta marcate alterazioni, tollerando anche i tipici segni di usura come discopatie, protrusioni discali, certi tipi di ernie discali, piccole anomalie congenite, scoliosi modeste o iniziale artrosi...
Una possibile complicazione della lombalgia è l'evoluzione verso la lombosciatalgia, con dolore irradiato lungo l'arto inferiore, spesso (ma non per forza) associato a ernie discali.

SCIATALGIA
La sciatalgia, chiamata comunemente "sciatica", è l’infiammazione del nervo sciatico che si manifesta in un dolore che s'irradia lungo l'intera innervazione, dalle sue radici alle estremità.
Il dolore viene percepito soprattutto sulla parte bassa della schiena, sui glutei e sulla gamba ad esso associata, spesso a seguito di un trauma od una pressione diretti sulla parte stessa. Oltre al dolore, chi soffre di sciatalgia, presenta anche debolezza muscolare, formicolii alle gambe e difficoltà più o meno marcata nel controllare i movimenti degli arti inferiori.

Ma quali sono le cause di questi mal di schiena? Oltre a posizioni sbagliate nel dormire, a movimenti bruschi e sforzi c'è da considerare il fattore PSICOSOMATICO, poichè ricordatevi che un organismo in equilibrio sia fisico che mentale, difficilmente risente di posizioni errate o sforzi, siamo stati progettati per funzionare in tante situazioni, non per romperci in situazioni difficili.
Una ricerca effettuata dall’Università di Goteborg ha portato proprio a questa conclusione; il prof.  Nachemson Alf L., direttore del dipartimento di ortopedia di Goteborg, una delle massime autorità in questo campo, afferma che i dolori alla schiena o di una sua parte (cervicale, dorsale o lombare) sarebbero l’espressione fisica di ansia, stress, depressione o di altri disagi psicologici.
La spiegazione sarebbe legata alla tensione che si accumula nelle due fasce di muscoli che sorreggono la colonna vertebrale. Se infatti, in situazioni di tranquillità, la schiena assume un atteggiamento di riposo, lasciando i muscoli rilassati, non appena riceviamo uno stimolo imprevisto ci mettiamo subito sull’attenti, andando a tendere i muscoli  cosí da modificare la nostra postura.

Quando si vive in situazioni di stress costante per via di alcune circostanze della vita (problemi sul lavoro, conflitti emotivi, conflitti familiari, stati d’ansia, eventi stressanti come la nascita di un figlio o anche solo il traffico in città), i muscoli  della schiena si tendono in maniera eccessiva fino a dar luogo ad un mal di schiena che può diventare cronico.
In questo il nostro inconscio sta comunicando, attraverso il dolore corporeo una grande stanchezza, il non essere più in grado di “caricarsi tutti i pesi sulle spalle”. Spesso è il non conoscersi, non rispettare i propri limiti, non sapere dire di no che porta la nostra psiche a dover comunicare attraverso il nostro corpo, poiché se non sappiamo ascoltare la stanchezza, il dolore è molto più eloquente e spesso agisce per noi, immobilizzandoci!

Come stare meglio?
Innanzitutto il mio consiglio è quello di cominciare a conoscersi e imparare ad ascoltarsi: qualunque sintomo, prima di divenire cronico o invalidante parte con leggeri messaggi, un po’ come una persona che bussa alla nostra porta e, se noi non apriamo, busserà sempre più forte, fino a buttare giù la porta se ha da dirci qualcosa di davvero importante o se è preoccupato per noi.
Ci sono poi molti esercizi, soprattutto di stretching che aiutano a rilassare e allungare la muscolatura in modo leggero ed equilibrato, è tuttavia molto importante avvalersi dell’esperienza di un professionista per evitare di infiammare ancora di più una parte già messa alla prova. Questi, come qualunque altro rimedio, sono tuttavia dei palliativi, poiché, se si continuerà a non assecondare i propri bisogni e a forzare il corpo a comunicarci quei disagi che non vogliamo affrontare, i dolori potranno solo aumentare.
Un ulteriore aiuto può essere dato anche dagli oli essenziali, ovviamente quelli che consiglio sono sempre quelli di DoTerra, certificati di grado terapeutico e da me a lungo testati anche sulle componenti emotive e psicologiche che riguardano il sintomo fisico.
Il primo consiglio è sicuramente il DEEP BLUE, che sia in crema, in olio o pastiglie è un meraviglioso aiuto per i muscoli doloranti, una miscela che ha come olio dominante l'incenso, da sempre usato per le sue proprieta’ lenitive, antinfiammatorie e per l’aiuto che da nel separare la mente dal corpo, permettendo di concentrarsi molto più facilmente sui propri bisogni. Contiene inoltre zenzero, che ha potenti effetti calmanti sia sul corpo che sulla mente, permettendo così una concentrazione maggiore su quelli che sono i messaggi subconsci nascosti dietro la patologia.
La citronella (Lemongrass) è un altro potente antinfiammatorio che, contenendo anche limonene aiuta a ristabilizzare l’umore aiutando a prendersi cura del proprio corpo e imparando a tralasciare quegli obblighi che a volte non riusciamo più a sopportare.
Infine la lavanda, calmante e rilassante muscolare, oltre ad aiutare il corpo migliora lo smaltimento dello stress,  permettendo una più rapida ripresa, allontanando, tra l’altro l’ansia da “prestazione”, che ha portato al mal di schiena.

Se poi nulla sembra funzionare aggiungete una goccia di pepe nero che, grazie alle proprietà miorilassanti della piperina aiuta a sgonfiare, depurare e togliere il dolore.

Come già detto, dietro ad ogni infortunio o malessere fisico si nasconde un disagio psicologico e quindi STRESS! Un validissimo aiuto è anche la tecnica dell'AromaTouch Technique , quello che mi piace definire un "massaggio psicologico", che riequilibra il corpo, rilassa la mente, aiuta il sistema immunitario a rafforzarsi ed elimina tossine, creando le basi per il benessere e la conoscenza del se', regalandoci una coccola sempre gradita.

Con questo concludo, anche se non smetterò mai di ripetere quanto sia importante imparare a conoscere i propri pregi, i propri difetti e i propri limiti. Siamo organismi meravigliosi e molto complessi, ogni aspetto di noi va valutato e coccolato, perché il benessere è dato da un insieme di molti fattori e sovraccaricarsi senza rispettarsi può portare solo ad ammalarsi.

Consapevolezza, Amore e Scelta ...sempre!


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Annamaria Ghidetti Laureata in Psicologia si è specializzata in Criminologia, Arte e Aroma terapia, per aiutare nella ricerca del benessere personale legato al corpo, alle emozioni, alla comunicazione e alla ricerca dei talenti. Seguendo il motto “mens sana in corpore sano” suggerisce sempre di prevenire invece che curare, di Amarsi, Rispettarsi e imparare a Scegliere Consapevolmente. Operatrice certificata dell’Aromatouch Technique. Puoi seguirla su Instagram e su Facebook come PsicoLogicaMenteNaturale.


mercoledì 1 marzo 2017

AromaTouch® Technique


La tecnica del trattamento olistico dell'AromaTouch™ nasce dall'esperienza del Dr. David K. Hill, uno degli esperti mondiali sull'utilizzo degli Oli Essenziali nel settore della terapia medica alternativa.
La sua conoscenza scientifica, unita alle tecniche della riflessologia, terapie zonali, i meridiani di agopuntura e tocco terapeutico hanno dato vita all'AromaTouch™ Technique che negli Stati Unti è prepotentemente entrato nelle abitudini di benessere.
Lo studio attento di 8 oli Oli essenziali, abbinato ad un uso sapiente del "touch massage", un tocco leggero, quasi "noioso" per la sua monotonia, permette il totale rilassamento mentale e stimola la risposta energetica dell'organismo.
Questo ha portato alla creazione di un metodo sistematico e ben codificato che, riesce a dare il massimo beneficio per il riequilibrio psico-fisico, andando a lavorare proprio sul sistema nervoso centrale e portando equilibrio tra quello simpatico e quello parasimpatico.

E' risaputo che Oli Essenziali apportano molti benefici grazie alle loro innumerevoli proprietà che vanno ad agire sullo stato fisico, sullo stato mentale-emozionale e sullo stato spirituale riportando equilibrio, in maniera olistica, a tutto l'organismo – senza effetti collaterali.

L'AromaTouch™ Technique agisce su quattro fasi, ognuna delle quali prevede l’applicazione di due oli essenziali o miscele formulate specificatamente per supportare le funzioni emotive e fisiologiche che favoriscano il processo fondamentale per il nostro stato di Benessere:
- Rispondere allo Stress
- Aiutare la Risposta Immunitaria
- Regolare la Risposta Infiammatoria
- Ripristinare l'Omeostasi.



Gli oli essenziali vengono applicati sulla colonna vertebrale, sede del sistema nervoso, lungo i meridiani energetici e nei piedi, nei punti di contatto viscerali della riflessologia plantare, per favorire l’equilibrio tra il sistema nervoso simpatico e quello parasimpatico.

Questo è il motivo per il quale mi piace definirlo un "trattamento corpo-mente" poichè va a rilassare in primis la mente, cosí di lasciare il corpo libero di capire cosa glu sia più utile. Segue poi una fase nella quale gli oli essenziali usati vanno a stimolare e rafforzare il sistema immunitario che, con lo stress si deprime e indebolisce. Successivamente si va a lavorare sulla muscolatura profonda, perché, una volta ottenuto il completo relax, le connessioni neuronali possono lavorare liberamente nell'armonizzare i due sistemi che, lavorando sugli organi, regolano i livelli di attività e stress (simpatico) e quelli di relax (parasimpatico).

È facilmente intuibile come questa tecnica migliori il benessere riducendo i fattori di stress e supportando le funzioni autonomiche, unendo alla semplicità gli oli essenziali Certificati di Puro Grado Terapeutico CPTG dōTERRA, per una meravigliosa esperienza riequilibrante e riarmonizzante.

La tecnica richiede circa 45 minuti per applicazione e come risultato da, oltre che una profonda detossificazione (che sarebbe bene aiutare bevendo molta acqua nei due giorni successivi), uno stato di totale abbandono o, al contrario, energia in eccesso. Può succedere che, nelle ore successive, compaia febbre, anche alta, che non è altro che una delle tante risposte corporee alla presenza di tossine: La febbre infatti brucia le tossine che noi espelliamo e il modo migliore per stare meglio è dormire, cosí da lasciare che il corpo agisca indisturbato, per poi fare una doccia per smaltire le tossine morte.

Che dire, un'esperienza completa di relax, benessere e cura del sè, in piena consapevolezza del riconoscimento dei propri bisogni e limiti.
Unica avvertenza, affidatevi solo a operatori certificati AromaTouch, che usino quindi oli essenziali CPTG e come indicati nella sequenza prestabilita.

Per trattamenti, colloqui o informazioni, sapete come trovarmi, anche su WhatsApp!!





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Annamaria Ghidetti Laureata in Psicologia si è specializzata in Criminologia, Arte e Aroma terapia, per aiutare nella ricerca del benessere personale legato al corpo, alle emozioni, alla comunicazione e alla ricerca dei talenti. Seguendo il motto “mens sana in corpore sano” suggerisce sempre di prevenire invece che curare, di Amarsi, Rispettarsi e imparare a Scegliere Consapevolmente. Operatrice certificata dell’Aromatouch Technique. Puoi seguirla su Instagram e su Facebook come PsicoLogicaMenteNaturale.