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lunedì 13 gennaio 2020

Bruciaessenze, umidificatore o diffusore?



Moltissime persone hanno questo dubbo e ci pongono questa domanda: ma il bruciaessenze, l'umidificatore e il diffusore sono tutti uguali e adatti agli oli essenziali? E il termosifone?

Iniziamo dunque con una grande verità così non vi sbagliate più: il diffusore idoneo per gli oli essenziali a Grado terapeutico è il diffusore a ultrasuoni

Con il brucia essenze la molecola di grado terapeutico viene bruciata, solo un po' di odore si sprigiona nell'aria, ma, una volta finita l'acqua, trovate quella poltiglia nera appiccicosa che altro non è che l'olio essenziale... 😕

Il diffusore a ultrasuoni permette un'evaporazione di particelle molto piccole e molto leggere che rimangono in sospensione nell'aria e che possono quindi entrare nelle vie aeree profonde nel momento in cui respiriamo!! 😁

Quindi, se non siete sicuri della qualità il vostro olio essenziale, usate tranquillamente il brucia essenze così siete sicuri che le molecole nocive vengano bruciate, ma se volete approfittare appieno delle proprietà del vostro olio di grado terapeutico evitate il brucia essenze!!!





Passiamo ora al termosifone: non bisogna mai mettere gli oli CPTG, o chemiotipizzati, sul termosifone ora vi spieghiamo perché!!!

Il vetro, a diretto contatto con il calore del termosifone, brucia le molecole quindi niente terapia... utile se i vostri oli hanno molecole nocive, ma non se siete sicuri di ciò che avete in casa e volete aiutarvi a stare bene. (Stesso problema del bruciaessenze...)

Inoltre l'evaporazione non è abbastanza potente da entrare nelle vie aeree profonde e quindi non ci entra in circolo ..

Usando un sasso, o altro, sopra al termo non si bruciano le molecole, ma non arrivano comunque a entrare in circolo, si fermano alle vie aeree superficiali, in poche parole si sente solo l'odore, che però inebria i sensi e a livello emotivo funziona abbastanza 😍

L'unico modo perché entri in profondità in noi e possa lavorare è usare il diffusore a ultrasuoni poiché il vapore leggerissimo mantiene le molecole nell'aria e noi le respiriamo come fossero appunto ...aria!






E per finire...il domandone:

🤔DIFFUSORE O UMIDIFICATORE AD ULTRASUONI??

Mentre un diffusore aggiunge una micro quantità di umidità nell’aria, il fine di un umidificatore ad ultrasuoni è notevolmente diverso!

💧La funzione primaria di un umidificatore è (non sorprendentemente) quella di aggiungere umidità nell’aria. Per fare questo, utilizza un serbatoio d’acqua relativamente grande che viene poi RISCALDATO e rilasciato nell’aria.
Il calore non è mai cosa buona per gli Oli essenziali, poichè "brucia" l'effetto terapeutico che hanno (direi che ormai l'abbiamo capito).

💧La maggior parte degli umidificatori a ultrasuoni ha serbatoi d’acqua che non sono progettati per contenere gli oli essenziali (scolorimento e screpolature sono risultati comuni della sperimentazione di questo tipo di innesto) e un umidificatore utilizza molta più energia di un diffusore!
Inoltre è progettato per diffondere acqua nell'aria in molecole "grandi e pesanti" che "cadono" verso il basso e che non permettono una corretta diffusione nell'ambiente degli oli essenziali.

💧Un diffusore di olio essenziale ha un serbatoio d’acqua molto più piccolo, di solito tra 80 e 450 ml.

💧Ciò significa che gli effetti umidificanti di un diffusore sono relativamente minimi se confrontati con un umidificatore. Tuttavia, un diffusore è significativamente migliore per ottenere la dispersione di oli essenziali nell’aria.

E nel caso non fosse ancora chiaro, per coloro che desiderano benefici di aromaterapia è meglio utilizzare un diffusore ad ultrasuoni di oli essenziali. (a freddo quindi)



 Un consiglio? Quando finite le boccette rovesciatele dentro al diffusore e tenetele in ammollo un po', così le pulite senza sprecare gocce preziose! 


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