Una settimana fa circa, prendendo in braccio mia figlia, ho fatto
un movimento sbagliato e una fitta lancinante mi ha percorso la schiena in
toto.
Ovviamente la cosa più consigliata in questi casi è riposarsi per sfiammare
la zona, ma chiunque abbia figli, nipoti, fratellini o amici con figli, sa
benissimo che riposare è impossibile con una quasi duenne che sgattaiola per
casa.
Mi sono pertanto affidata alle sapienti cure degli oli Doterra e
alle mani magiche di un'amica che sa come spalmare..in qualche giorno tutto è
scomparso!
Prima di parlare delle cure però vorrei porre l'attenzione sui
differenti tipi di mal di schiena e sul fattore psicologico che si nasconde
dietro ai malesseri legati alla schiena e le differenze fra i vari tipi.
LOMBALGIA e LOMBOSCIATALGIA
Per lombalgia si intende il dolore del tratto lombo-sacrale
della colonna vertebrale che compare quando la struttura osteo-articolare non
presenta marcate alterazioni, tollerando anche i tipici segni di usura come
discopatie, protrusioni discali, certi tipi di ernie discali, piccole anomalie
congenite, scoliosi modeste o iniziale artrosi...
Una possibile complicazione della lombalgia è l'evoluzione verso
la lombosciatalgia, con dolore irradiato lungo l'arto inferiore, spesso (ma non
per forza) associato a ernie discali.
SCIATALGIA
La sciatalgia, chiamata comunemente "sciatica", è l’infiammazione
del nervo sciatico che si manifesta in un dolore che s'irradia lungo l'intera innervazione, dalle sue radici alle estremità.
Il dolore viene percepito soprattutto sulla parte bassa della
schiena, sui glutei e sulla gamba ad esso associata, spesso a seguito di un trauma od una
pressione diretti sulla parte stessa. Oltre al dolore, chi soffre di
sciatalgia, presenta anche debolezza muscolare, formicolii alle gambe e
difficoltà più o meno marcata nel controllare i movimenti degli arti inferiori.
Ma quali sono le cause di questi mal di schiena? Oltre a posizioni sbagliate nel dormire, a movimenti bruschi e sforzi c'è da considerare il fattore PSICOSOMATICO, poichè ricordatevi che un organismo in equilibrio sia fisico che mentale, difficilmente risente di posizioni errate o sforzi, siamo stati progettati per funzionare in tante situazioni, non per romperci in situazioni difficili.
Una
ricerca effettuata dall’Università di Goteborg ha portato proprio a questa conclusione; il
prof. Nachemson Alf L., direttore del dipartimento di ortopedia di
Goteborg, una delle massime autorità in questo campo, afferma che i dolori alla
schiena o di una sua parte (cervicale, dorsale o lombare) sarebbero l’espressione fisica di ansia, stress,
depressione o di
altri disagi psicologici.
La spiegazione sarebbe
legata alla tensione che si accumula nelle due fasce di muscoli che sorreggono
la colonna vertebrale. Se infatti, in situazioni di tranquillità, la schiena
assume un atteggiamento di riposo, lasciando i muscoli rilassati, non appena
riceviamo uno stimolo imprevisto ci mettiamo subito sull’attenti, andando a
tendere i muscoli cosí da modificare la nostra postura.
Quando si vive in
situazioni di stress costante per via di alcune circostanze della vita
(problemi sul lavoro, conflitti emotivi, conflitti familiari, stati d’ansia,
eventi stressanti come la nascita di un figlio o anche solo il traffico in
città), i muscoli della schiena si tendono in maniera eccessiva fino a
dar luogo ad un mal di schiena che può diventare cronico.
In questo il nostro
inconscio sta comunicando, attraverso il dolore corporeo una grande stanchezza,
il non essere più in grado di “caricarsi tutti i pesi sulle spalle”. Spesso è
il non conoscersi, non rispettare i propri limiti, non sapere dire di no che
porta la nostra psiche a dover comunicare attraverso il nostro corpo, poiché se
non sappiamo ascoltare la stanchezza, il dolore è molto più eloquente e spesso agisce
per noi, immobilizzandoci!
Come stare meglio?
Innanzitutto il mio
consiglio è quello di cominciare a conoscersi e imparare ad ascoltarsi:
qualunque sintomo, prima di divenire cronico o invalidante parte con leggeri
messaggi, un po’ come una persona che bussa alla nostra porta e, se noi non
apriamo, busserà sempre più forte, fino a buttare giù la porta se ha da dirci
qualcosa di davvero importante o se è preoccupato per noi.
Ci sono poi molti
esercizi, soprattutto di stretching che aiutano a rilassare e allungare la
muscolatura in modo leggero ed equilibrato, è tuttavia molto importante
avvalersi dell’esperienza di un professionista per evitare di infiammare ancora
di più una parte già messa alla prova. Questi, come qualunque altro rimedio,
sono tuttavia dei palliativi, poiché, se si continuerà a non assecondare i
propri bisogni e a forzare il corpo a comunicarci quei disagi che non vogliamo
affrontare, i dolori potranno solo aumentare.
Un
ulteriore aiuto può essere dato anche dagli oli essenziali, ovviamente quelli
che consiglio sono sempre quelli di DoTerra, certificati di grado terapeutico e
da me a lungo testati anche sulle componenti emotive e psicologiche che riguardano
il sintomo fisico.
Il primo
consiglio è sicuramente il DEEP BLUE, che sia in crema, in olio o pastiglie è
un meraviglioso aiuto per i muscoli doloranti, una miscela che ha come olio dominante l'incenso, da sempre usato per le sue
proprieta’ lenitive, antinfiammatorie e per l’aiuto che da nel separare la mente dal corpo,
permettendo di concentrarsi molto più facilmente sui propri bisogni. Contiene
inoltre zenzero, che ha potenti effetti calmanti sia sul corpo che sulla mente,
permettendo così una concentrazione maggiore su quelli che sono i messaggi
subconsci nascosti dietro la patologia.
La citronella (Lemongrass) è un altro potente
antinfiammatorio che, contenendo anche limonene aiuta a ristabilizzare l’umore
aiutando a prendersi cura del proprio corpo e imparando a tralasciare quegli
obblighi che a volte non riusciamo più a sopportare.
Infine la lavanda, calmante e rilassante
muscolare, oltre ad aiutare il corpo migliora lo smaltimento dello stress, permettendo una più rapida ripresa, allontanando,
tra l’altro l’ansia da “prestazione”, che ha portato al mal di schiena.
Se poi nulla sembra funzionare aggiungete una goccia di pepe nero che, grazie alle proprietà miorilassanti della piperina aiuta a sgonfiare, depurare e togliere il dolore.
Come già detto, dietro ad ogni infortunio o malessere fisico si nasconde un disagio psicologico e quindi STRESS! Un validissimo aiuto è anche la tecnica dell'AromaTouch Technique , quello che mi piace definire un "massaggio psicologico", che riequilibra il corpo, rilassa la mente, aiuta il sistema immunitario a rafforzarsi ed elimina tossine, creando le basi per il benessere e la conoscenza del se', regalandoci una coccola sempre gradita.
Se poi nulla sembra funzionare aggiungete una goccia di pepe nero che, grazie alle proprietà miorilassanti della piperina aiuta a sgonfiare, depurare e togliere il dolore.
Con questo concludo, anche se non smetterò mai
di ripetere quanto sia importante imparare a conoscere i propri pregi, i propri
difetti e i propri limiti. Siamo organismi meravigliosi e molto complessi, ogni
aspetto di noi va valutato e coccolato, perché il benessere è dato da un
insieme di molti fattori e sovraccaricarsi senza rispettarsi può portare solo
ad ammalarsi.
Consapevolezza, Amore e Scelta ...sempre!
***************
Nessun commento:
Posta un commento