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mercoledì 25 gennaio 2017

LE MIE ESPERIENZE

CISTITE

Eccomi qua a parlare di un problema che credo abbia colpito praticamente ogni donna almeno una volta nella vita.
La cistite è un’infiammazione delle vie urinarie che provoca bruciori, la continua sensazione di vescica piena, ma scarsa minzione, fino ad arrivare a forti dolori, febbre e sanguinamenti

E quanto fastidioso è? Terribile.

Una volta arrivato, poi per me è diventato un incubo quasi mensile, che la ginecologa riusciva a farmi alleviare momentaneamente solo con cortisonici, ma dopo poco tornava più fastidiosa che mai.

Poi finalmente la scoperta: candelette!!


Dopo due giorni addio bruciore e dopo il secondo ciclo di utilizzo mai più tornata, ad oggi sono più di 10 anni che io e la cistite non ci frequentiamo più! ;)

Innanzi tutto, per un sollievo immediato, il primo consiglio è un lavaggio in acqua con una goccia di ON GUARD, ma la vera protagonista di questa storia è la MELALEUCA.
Ebbene sì, da bravo antiparassitario, questo olio essenziale, aiutato da qualche lenitivo, è il top.
Mi hanno suggerito anche un paio di gocce in un tampone, ma se volete sbarazzarvi della cistite per sempre fate le candelette sopracitate.

Come?
Munitevi di: ciotola, coltello o spatolina, carta da forno, una crema neutra (non profumata e naturale, se non sapete dove trovarla la hand & body lotion di doTerra è ottima e potete trovarla qui), olio essenziale di melaleuca, on guard, lavanda, timo, incenso e se l'avete camomilla (come sapete io consiglio sempre DoTerra poichè sono prodotti certificati, non mi prendo responsabilità per prodotti di scarsa qualità o dubbia provenienza)

- Nella ciotola mettete la crema in abbondante quantità (se usate la crema doterra consigliata mettetene tranquillamente mezzo tubetto, circa 100ML) e 5/10 gocce di melaleuca, 3/6 gocce di lavanda, 1/2 gocce di on guard, 1/2 gocce di timo, 2/4 gocce d'incenso e 2/4 gocce di camomilla (iniziate sempre con quantità minori per testare la vostra sensibilità).

- Mescolate con il coltello o con la spatola.

- Tagliate la carta forno in striscette di circa 10 cm x 6 cm

- Posizionate al centro della striscia una riga di crema spessa circa 1 cm e lunga 5 cm

- Poi arrotolate la carta cercando di fare una specie di sigaretta col cuore fatto dalla crema alla melaleuca, arrotolate i bordi per chiuderla


- Posizionate in freezer e lasciate che si induriscano molto. FATENE ALMENO 10.

- La sera, prima di andare a dormire, scartate la candeletta e infilatela come fareste col tampone, poi stendetevi (molto importante, io la prima volta l’ho fatto di giorno, senza pensare che col calore del corpo e la posizione verticale …sarebbe colata irrimediabilmente lungo le gambe) e lasciate che la melaleuca agisca.

Sentire fresco o un leggero pizzicore è normale, non è normale un forte bruciore persistente, in questo caso potrebbe essere che abbiate esagerato con la melaleuca, lavatevi e fate pipì.
Al mattino profumerete di melaleuca appena andrete in bagno ma sentirete molto meno fastidio.
Ripetete per altri 10 giorni, ANCHE SE IL FASTIDIO SCOMPARE.
Solitamente la cistite torna dopo questo primo trattamento, ma dopo il secondo ciclo di 10 scomparirà per non tornare (o almeno così è successo a me), consiglio comunque, anche non tornasse, di ripetere il trattamento dopo un mesetto.

Ricordate però sempre che la cistite è un’infiammazione delle vie urinarie, provocata da molteplici fattori quali scarsa igiene, rapporti sessuali, stress, abbassamento delle difese immunitarie, collant o jeans troppo stretti e, soprattutto, alimentazione errata e quindi squilibri alimentari!
Anche se il dolore scompare, cercate di migliorare la vostra dieta eliminando il più possibile i latticini, i cibi troppo salati o piccanti, gli insaccati e le bevande alcoliche che spesso e volentieri sono causa di infiammazione delle mucose del nostro corpo.
Bere tanta acqua e estratti di verdura, specialmente carote e pompelmo aiuta, prossimamente scriverò anche un articolo sui centrifugati.

Questa crema è ottima anche per tagli infetti, giradito o presenza cutanea di altri batteri, coprite la ferita di crema e poi con un cerotto per lasciare agire e spurgare.



A presto!!

Ricordo che ogni informazione qui contenuta è a scopo puramente informativo, per ogni patologia consultare il proprio medico o una figura professionale. 

1 commento:

  1. Salve, potrebbe dirmi esattamente il nome della crema doterra. Non vorrei sbagliare visto l'uso delicato che bisogna farne. Grazie

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