Nessuno dei tre aveva la benché minima esperienza
di pellegrinaggi e neppure di escursioni o scoutismo, perciò non avevano idea
di cosa li aspettasse e partivano pieni di entusiasmo, ma con un po’ troppa
incoscienza. Perciò la mamma, cioè io, che di simili esperienze ne aveva fatte,
oltre ai suggerimenti su cosa portare e cosa no, su come alleggerire lo zaino
senza rinunciare al necessario, ha ben pensato di dare loro alcune boccette di
oli essenziali per risolvere i più comuni disturbi di salute a cui avrebbero
potuto andare incontro.
Ad esempio le punture degli insetti, quali ragni,
zanzare e pappataci, ma anche, e soprattutto, le temibili zecche, per le quali
avevo procurato due boccette di Terrashield spray, cui avevo aggiunto, come
potenziamento, soprattutto in funzione antizanzara tigre e antizecca, alcune
gocce di geranio, citronella ed eucalipto.
Arriva il
giorno della partenza e, come tutte le mamme, fiera dei miei rampolli, ma
preoccupata per il peso che avrebbero dovuto sostenere e per i numerosi
chilometri che si sarebbero trovati a percorrere, commossa perché li vedevo
partire tutti insieme, sapendo che mi sarebbero mancati, li ho salutati con un
po’ di magone, decisa a non farmi prendere dall’ansia e a non telefonare né
mandare sms, a meno che non mi avessero cercata loro, per non essere invadente.
Ed ecco che,
subito la mattina seguente, mi arriva il primo messaggio: una delle figlie si è
svegliata col mal d’orecchie e non sa cosa usare! In questo caso avrei consigliato
Purify, ma, non avendo altro, ho suggerito di usare Melaleuca e Lavanda…al
limite Past Tense…
Secondo
giorno: la seconda figlia si prende una storta e la devono trasportare in
furgoncino perché non riesce più a camminare! Cosa usare? Past tense, ovviamente,
e Lavanda, in mancanza di oli più specifici, quali Deep Blue e Aromatouch o
Maggiorana…
Terzo
giorno: la prima figlia si sveglia con la febbre: ci vorrebbe la Citronella,
penso, e On guard! Ma possiamo usare Terrashield, che avevo potenziato, Melaleuca,
che è antibiotico, e, perché no? Lavanda, che è calmante e sfiammante!
Ultimo
giorno: attacco di allergia per il terzo figlio, che ne soffre saltuariamente,
ma non ha pensato a portare l’antistaminico
con sé. Penso subito a Triease oppure al trio Limone-Lavanda-Menta, ma non
glieli ho messi nello zaino!
Che fare?
Comincia con l’applicazione della Lavanda,
sia sul petto, sia sul naso, ma, se non dovesse bastare, prova anche ad
applicare gli altri quattro oli, uno dopo l’altro finchè il respiro non
migliora! E così…magia…anche l’attacco allergico è passato!
Ecco come
sopravvivere al pellegrinaggio con soli quattro oli nello zaino! 😊
Testimonianza scritta da Maria Cristina Ghidetti